Le ambasciate di Italia e Marocco
sbloccano l'iter per l'invio dei lavoratori nelle campagne del
Fucino. Tuttavia l'arrivo della manodopera agricola avviene con
un anno di ritardo. Circostanza singolare per Confagricoltura
L'Aquila, secondo la quale occorrono 800 lavoratori,
nell'immediato, per far partire la raccolta di ortaggi, in
un'annata difficile a causa della siccità.
"Dopo il 'click day' con cui sono state trasmesse le
richieste di lavoratori stagionali dalle aziende agricole, sono
stati rilasciati i nulla osta in modo che i lavoratori possano
recarsi in Ambasciata per il visto d'ingresso. In questi mesi,
peraltro, stanno facendo ingresso sul territorio gli stagionali
che erano stati richiesti dalle aziende lo scorso anno. Si
tratta di un lasso di tempo importante, i tempi dell'ambasciata
sono stati piuttosto lunghi" afferma Eleonora Cieri di
Confagricoltura l'Aquila. La raccolta partirà nei prossimi
giorni e andrà avanti fino a ottobre.
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