Nell'ambito di un accordo
internazionale tra ENGIE e Sanofi, finalizzato alla
realizzazione di progetti per la sostenibilità ed efficienza
degli stabilimenti produttivi, è stato progettato e realizzato
un nuovo impianto fotovoltaico nello stabilimento Sanofi a
Scoppito, in provincia dell'Aquila.
L'impianto di circa 1.000 kWp è capace di produrre 1.600
MWh/anno di energia rinnovabile. È composto da un sistema di
inseguimento a terra da 920 kWp, per massimizzare la produzione
di energia, e da una pensilina fotovoltaica da 79 kWp, con
stazioni di ricarica di energia green per le auto dei
dipendenti. Il progetto segue alla realizzazione di una centrale
di trigenerazione che da cinque anni permette allo stabilimento
di Scoppito di produrre in autonomia energia elettrica da gas
naturale e di recuperare l'energia termica generata dal motore
endotermico, durante tutto l'anno. Questo ulteriore intervento
nello stabilimento comporterà una riduzione del consumo di
energia elettrica di 1.600 MWh e un taglio delle emissioni di
CO2 in atmosfera di 500 tonnellate all'anno, l'equivalente della
piantumazione di 25.000 alberi nel sito produttivo.
"Qui a Scoppito - dichiara Alessandro Casu, direttore dello
Stabilimento Sanofi - ci siamo sempre distinti per il nostro
impegno per l'efficientamento energetico e la riduzione
dell'impatto delle nostre attività sull'atmosfera. Tra gli
stabilimenti italiani del Gruppo siamo i primi ad avere avviato
e completato questo ambizioso progetto che speriamo possa essere
preso ad esempio da altre realtà di questo territorio
meraviglioso dal punto di vista storico e paesaggistico. Sono
ancora più orgoglioso di questo risultato perché siamo stati
capaci di raggiungerlo in una fase complessa non solo per la
pandemia e ma per la profonda trasformazione che stiamo attuando
a livello dello stabilimento, dei suoi impianti e dei suoi
processi".
"Con questo nuovo impianto - afferma Carlo Perrone, Direttore
BtB di ENGIE Italia - si consolida la partnership tra Sanofi e
ENGIE per la salvaguardia dell'ambiente e per l'efficienza
produttiva".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA