"Abbiamo chiesto al tavolo
nazionale, per quanto riguarda la vertenza Auchan, e al tavolo
regionale, per quanto riguarda la vertenza Iper Conad di Città
Sant'Angelo (Pescara), di congelare le procedure in atto e
mettere in sicurezza i dipendenti con gli ammortizzatori
sociali, in attesa che si esca quanto meno dalla prima fase
dell'emergenza, ma su entrambi i fronti ci è stato opposto un
rifiuto". Così Lucio Cipollini e Davide Urbano, rispettivamente
coordinatore regionale e segretario provinciale di Pescara della
Filcams Cgil, in merito alle vertenze in atto sul territorio
abruzzese, nell'ambito dei processi di riorganizzazione
conseguenti al disimpegno del gruppo Auchan e alle acquisizioni
da parte di Conad.
"All'Iper Conad sono in corso una procedura di cessione di
ramo d'azienda e una procedura di licenziamento collettivo -
ricordano Cipollini e Urbano - mentre sul fronte Auchan c'è una
trattativa serrata a livella nazionale. Attualmente i
licenziamenti sono stati bloccati dal governo, ma permangono
diverse criticità, in particolare sulla ricollocazione del
personale in esubero".
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