Il Consiglio regionale d'Abruzzo ha
approvato a maggioranza, in un clima di tensione per le frizioni
interne al centrodestra e per gli attacchi delle opposizioni di
centrosinistra e M5S, il progetto di legge che istituisce
l'Agenzia di Protezione civile regionale. Il provvedimento, di
iniziativa della Giunta, è stato approvato con i voti del
centrodestra e l'astensione di M5S e centrosinistra. La seduta è
stata contraddistinta dalla mancanza di numero legale per
l'assenza di consiglieri di maggioranza, anche se dopo un quarto
d'ora, con il rientro degli assenti, i lavori sono ripresi.
L'Agenzia, con sede all'Aquila, sarà dotata di piena autonomia
organizzativa, gestionale, contabile e finanziaria. Sono organi
dell'agenzia il direttore e il revisore legale. L'incarico di
direttore dell'Agenzia viene conferito dalla Giunta e il suo
trattamento economico è parificato a quello degli altri
direttori regionali. Il revisore viene nominato dal Consiglio
regionale e dura in carica tre anni.
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