"Il contributo dato all'Aquila è
stato un alto esempio di un'amicizia vera tra i popoli e un
autentico senso di compassione verso un partner che si è trovato
in difficoltà. L'aiuto reciproco ha una lunga tradizione nella
storia tra Russia e Italia".
Così l'ambasciatore russo in Italia, Sergey Razov,
intervenuto all'Aquila all'evento "L'Aquila ringrazia",
l'iniziativa a dieci anni dal sisma organizzata dal Comune
dell'Aquila nella suggestiva cornice di Palazzo Pica-Alfieri
"per esprimere la gratitudine agli Stati esteri che hanno
fornito dei contributi per la ricostruzione di importanti
edifici della città danneggiati, o comunque degli aiuti per la
rinascita del tessuto sociale e culturale del territorio del
capoluogo d'Abruzzo".
"Ci fa piacere che L'Aquila stia gradualmente rinascendo - ha
continuato -. Come cittadino non solo come ambasciatore sono
fiero che la Russia abbia conferito questo contributo. Oggi
abbiamo visitato le due strutture, che sono in via di
ultimazione e siamo molto contenti dell'attività dei tecnici
italiani dei beni culturali che hanno riportato i monumento al
loro antico splendore".
La Russia ha stanziato 9 milioni di euro per gli interventi
a palazzo Ardinghelli e nella chiesa di San Gregorio Magno. "Il
terremoto ci ricorda che non siamo onnipotenti - ha spiegato
l'ambasciatore di Israele in Italia, Dror Eydar, - la risposta e
però l'umanità, il mutuo aiuto, radicata nella tradizione
ebraica. Isaia diceva che in caso di difficoltà che ognuno dica
al suo fratello coraggio. Tra le vittime c'era un cittadino
arabo israeliano, Hussein, venuto qui per ampliare conoscenze
scientifiche, un campo che non conosce confini".
Poi il vice ambasciatore del Giappone in Italia, Akihiko
Uchikawa: "quando c'è stato il tragico sisma ero a Roma per
organizzare il G8 in Sardegna poi dirottato all'Aquila", "sono
venuto più volte all'Aquila, ancora una volta testimonio la
vicinanza ai familiari delle vittime, noi sappiamo cosa
significano i terremoti perché il Giappone è terra sismica, in
futuro auspico che il rapporto prosegua con interscambi
continui". Il Giappone ha versato circa 7 milioni di euro per un
auditorium annesso al conservatorio musicale "Casella" e per la
realizzazione di un centro polifunzionale per lo sport. "Sono
felice di aver contributo alla costruzione a piazza D'Armi di un
piccolo teatro - spiega il vice ambasciatore di Australia in
Italia, Christopher Chung, - all'indomani del terremoto
l'Australia si è mobilitata raccogliendo 6 milioni di euro a
sostegno delle popolazioni colpite".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA