"Impugnando la legge sui trabocchi
approvata dalla Regione Abruzzo, il governo nazionale conferma i
dubbi che anche noi avevamo espresso: i trabocchi vanno
valorizzati, ma non possono essere basi di una speculazione
edilizia e turistica che rischierebbe solo di travolgerli e
snaturarli. Lo afferma Franco Menna, presidente provinciale
della Confesercenti di Chieti, intervenendo in merito
all'impugnazione, da parte del governo nazionale, della Legge
regionale 7 del 2019 sui trabocchi.
"Il successo dei trabocchi negli ultimi anni è stato generato
dalla capacità di offrire un turismo esperienziale, integrato in
un'area naturalisticamente pregiata e in piena sinergia con le
eccellenze enogastronomiche e ricettive del territorio - spiega
Menna - e abbiamo sempre manifestato forti perplessità circa la
possibilità di successo commerciale e turistico della
omologazione della costa dei trabocchi ad una qualunque riviera
italiana".
"Il paesaggio naturale e l'unicità della destinazione -
aggiunge - sono elementi sempre più centrali nelle motivazioni
di viaggio dei turisti italiani e stranieri: per questa ragione,
per il bene della costa dei trabocchi, degli operatori turistici
e dell'economia del territorio, siamo pronti a fare la nostra
parte per dare alla Regione Abruzzo una legge moderna,
innovativa, in linea con le normative sulla tutela del
paesaggio".
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