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Acqua Gran Sasso: sotto accusa anche sistemi di rilevazione

Acqua Gran Sasso

Acqua Gran Sasso: sotto accusa anche sistemi di rilevazione

TERAMO, 28 settembre 2018, 17:40

Redazione ANSA

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Nell'inchiesta, oltre ai vertici dei Laboratori, sono finiti anche quelli di Strada dei Parchi e Ruzzo Reti. Rappresentanti di Strada dei Parchi che, secondo l'accusa, avrebbero mantenuto in esercizio le gallerie autostradali, come si legge ancora nel capo di imputazione, "senza verificare l'esistenza di un adeguato isolamento delle superfici dei tunnel autostradali e delle condutture di scarico a servizio delle gallerie rispetto alla circostante falda acquifera". Di conseguenza, sempre secondo la Procura, la società avrebbe omesso di attuare le misure, quali il completamento delle opere di impermeabilizzazione delle platee autostradali, necessarie a scongiurare il rischio di contaminazione della falda acquifera e quindi delle acque sotterranee.
    Ai vertici del Ruzzo, infine, viene contestato di non aver verificato se "vi fosse un adeguato isolamento delle opere di captazione e convogliamento delle acque sotterranee destinate ad uso idropotabile" ricadenti nelle strutture dei Laboratori e nei tunnel autostradali, "rispetto alle potenziali fonti di contaminazione" e di conseguenza di non aver attuato le relative misure atte a scongiurare il rischio di immissione in rete di acque contaminate. Al Ruzzo viene anche contestato di non aver assicurato "il mantenimento di adeguate condizioni igieniche e di efficienza delle strutture acquedottistiche", di non aver vigilato "sulla funzionalità dei sistemi di rilevazione precoce di eventuali contaminazioni".
    A Ragazzi e Adinolfi Falcone viene contestato anche il reato di getto di cose pericolose per alcuni sversamenti di cloroformio, così come confermato dalle analisi dell'Arta su alcuni campioni di acqua prelevati tra il 2016 e il 2017. Reato contestato anche a Scopa, Ramadori e Lai per lo sversamento di Toluene, così come confermato sempre dagli accertamenti dell'Arta eseguiti su alcuni campioni prelevati il 4 e il 5 maggio del 2017. "Contaminazione derivante - si legge nel capo di imputazione - dall'utilizzo di vernici nei lavori di rifacimento della segnaletica autostradale".
   

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