"Ho già chiamato i nostri legali
per impugnare dinanzi al Tar la folle scelta della giunta
regionale di indire le prossime elezioni regionali per il 10
febbraio. Ritengo tale decisione non condivisibile, non
corretta, contraria al bene dell'Abruzzo e che determinerà un
evidente sperpero di denaro pubblico". Lo ha annunciato il
Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri
commentando la decisione del Presidente Lolli di indire le
elezioni il prossimo 10 febbraio 2019.
"Il Presidente Lolli, con il garbo che lo contraddistingue,
mi ha personalmente comunicato che intende indire le elezioni
per il 10 febbraio 2019, peraltro Giorno del Ricordo delle
vittime delle Foibe - ha detto il Capogruppo Sospiri -. L'ho
ringraziato per la cortesia, l'ho salutato, ma è evidente che
sarà battaglia sul profilo legale. Ho già interpellato i nostri
legali per impugnare al Tar la decisione, come già avvenuto in
altre Regioni, una decisione che contrasteremo in ogni sede
possibile. Non solo: considerando che Forza Italia non sta in
Regione per scaldare sedie a spese degli abruzzesi, a partire
dalla scadenza dei 90 giorni dallo scioglimento dell'assise
determinata dalle dimissioni dell'ormai ex Presidente D'Alfonso,
ovvero dal 22 novembre, sino al ritorno alle urne, noi
restituiremo i soldi delle indennità, tolte ovviamente le
tasse".
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