"La sentenza odierna
sull'incompatibilità di D'Alfonso non sancisce la legittimità
del suo doppio incarico, che resta assolutamente illegittimo, ma
semplicemente, non entra nel merito e rimanda alla sede
Parlamentare l'adempimento. Se nella forma i 5stelle hanno avuto
torto, nella sostanza continuano ad avere ragione!". A
sostenerlo è l'ex parlamentare di Fi, Fabrizio Di Stefano.
"D'altro canto dal 4 marzo ad oggi sono stati almeno 100 i
casi di incompatibilità di neo-parlamentari che, senza le
astruserie di D'Alfonso, hanno effettuato le loro scelte in
ossequio all'art. 122 della Costituzione e senza tenere in
ostaggio le istituzioni di provenienza. Per cui la situazione
non muta di un millimetro e l'incompatibilità di D'Alfonso sarà
risolta nei prossimi giorni dall'imparziale senso delle
istituzioni del Sen. Gasparri e di tutti i componenti della
Commissione sulle Incompatibilità del Senato".
"La sola fortuna del Senatore/Presidente D'Alfonso - ha
concluso Di Stefano - sono le ferie di Striscia la notizia e
delle Iene, altrimenti lo avremmo visto ancora splendido
protagonista".
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