Il segretario regionale Pd
Abruzzo, Marco Rapino, e Camillo D'Alessandro, coordinatore
della maggioranza di centrosinistra in consiglio regionale,
intervengono circa la richiesta di azzeramento della giunta
avanzata da Donato Di Matteo e Andrea Gerosolimo, assessori che
hanno presentato le loro dimissioni.
"La richiesta di azzeramento della giunta è irricevibile, sia
sul piano istituzionale che sul piano politico - dichiara Rapino
-. La discussione interna alla maggioranza è necessaria e nelle
prossime ore incontreremo i nostri alleati. Se il passaggio di
rimettere il mandato è un passo per discutere il rilancio
dell'azione di governo siamo disponibili ad un confronto vero.
Il Pd ritiene che, prima della politica, prevalga il dovere di
governare rispettando il mandato dei nostri elettori".
"Trovo singolare la richiesta di azzeramento della giunta -
dichiara D'Alessandro -. Mi chiedo cosa c'entra la giunta e il
lavoro che c'è da fare con posizioni che hanno il sapore del
mettere le mani avanti, come se il consenso o il dissenso nei
confronti dell'esecutivo regionale non li riguardasse
direttamente, non riguardasse due componenti della giunta. Al di
là della singolarità, è straordinario il tempismo. Invito i due
assessori ad essere all'altezza dei momenti che in politica si
vivono, quando si vince, ma soprattutto quando ci sono le
difficoltà. Che, in ogni caso, riguardano tutti, compresi loro".
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