"I bambini devono
essere riammessi perché entro la scadenza del 10 settembre 2017
i genitori non hanno mai firmato e depositato all'Istituto
scolastico la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà
prevista dall'art.5 del cosiddetto decreto Lorenzin". Lo afferma
l'avvocato Emidio Grumelli del Foro di Pescara, che sta curando
il ricorso contro il provvedimento di esclusione dalle lezioni
scolastiche adottato questa mattina a Sulmona nei confronti di
alcuni bambini della scuola dell'infanzia.
"Entro quella data, i genitori hanno optato per il deposito
formale di richiesta di vaccinazione alla Asl territorialmente
competente. Pertanto in perfetta aderenza del dettato normativo.
Nessun altro adempimento - conclude il legale pescarese - erano
tenuti ad espletare entro la data del 10 marzo 2018".
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