"Io non voglio passare
oggi da sopravvissuto ma per il marito di una vittima, mia
moglie Valentina. I danni fisici si conoscono, ma le mie ferite
più gravi sono quelle del cuore. Quelle che porto dentro di me.
Quella di oggi è una giornata dell'amore da dedicare a
Valentina, alla sua mancanza, e agli atri 28 angeli".
Queste le parole Giampaolo Matrone, il pasticciere di
Monterotondo (Roma), uno dei sopravvissuti alla tragedia, a
margine della commemorazione delle vittime di Rigopiano.
Matrone, che è rimasto invalido e ferito dopo 60 ore passate
sotto cumuli di macerie e neve, e per settimane ricoverato all'
ospedale di Pescara, nella tragedia di Rigopiano ha perso la
moglie Valentina Cicioni di 32 anni, infermiera al Policlinico
Gemelli di Roma. (segue)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA