Il Coordinamento regionale
Ambiente Salute e Sicurezza Uil Abruzzo "si unisce alle
manifestazioni di sdegno avanzate dalla Uil Pa dopo aver appreso
delle dimissioni del sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, in
seguito alla gravissima decisione adottata dal Consiglio dei
ministri relativa alla centrale di compressione Snam". E' quanto
scrive in una nota Ernesto D'Eliseo, coordinatore regionale
Ambiente, Salute e Sicurezza Uil Abruzzo. "La solidarietà nei
confronti del primo cittadino fa da eco alle grida d'allarme e
dolore più volte manifestate dalle associazioni ambientaliste e
che la Uil condivide, vista la peculiarità che ha di essere area
ad alto rischio sismico, oltre che ambientale".
"Acconsentire a una manifestazione politica così grave e
deturpante per un territorio già in preda a disastri di natura
ecologica (si vedano gli incendi dell'estate scorsa),
significherebbe la definitiva morte per la Valle Peligna" scrive
D'Eliseo, invitando il sindaco "a ritirare le dimissioni e a
ergersi a paladina della situazione convocando gli stati
generali contro la Snam".
Nelle more, prosegue la nota, la Uil dichiara lo stato di
agitazione di tutti gli iscritti dicendosi pronta a manifestare
il suo dissenso nei confronti di un Governo che a tutto ha
pensato in questo caso fuorché al bene di un territorio il
quale, più che 'imbrattato' di decisioni assurde, andrebbe
rilanciato per la sua bellezza riconosciuta a livello mondiale".
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