Se l'export italiano corre, quello
abruzzese cammina lento. E' la fotografia dell'andamento delle
esportazioni nei primi sei mesi del 2017 secondo la ricerca
realizzata per Cna Abruzzo da Aldo Ronci su dati Istat. Se nel
2016, tra gennaio e giugno, l'export ammontava a 4.172 milioni
di euro, nel primo semestre 2017 è stato di 4.252, un incremento
pari a un sesto di quanto avvenuto nel 2016, quando l'aumento
era stato di 500 milioni. L'Abruzzo è ora al quintultimo posto
della graduatoria delle regioni italiane, un anno fa
l'incremento era stato del 13,6%, terzo miglior risultato". "Il
nostro export resta fortemente condizionato dai successi
dell'automotive, ma c'è un'altra economia che resta in forte
difficoltà, quella di cui il mondo della micro-impresa e
dell'artigianato è un pezzo fondamentale" dice il direttore di
Cna Abruzzo Graziano Di Costanzo. "Proprio su questo secondo
segmento l'intervento pubblico, Regione in testa, possono
contribuire a un rilancio, con interventi mirati di sostegno".
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