/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Falchi lodolai avvistati a Torre Cerrano

Falchi lodolai avvistati a Torre Cerrano

Una decina di esemplari individuati sulla pineta

PINETO (TERAMO), 21 agosto 2017, 13:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una decina di falchi lodolai intenti a cacciare insetti che volavano sulla pineta sono stati avvistati lo scorso 16 agosto, la sera dopo le 20, nei pressi della Torre di Cerrano: l'avvistamento è stato fatto da Davide Ferretti, insegnante e fotografo appassionato di bird-watching insieme ad alcuni amici tra cui Adriano De Ascentiis, naturalista e Direttore della Riserva Naturale Oasi Wwf dei Calanchi di Atri. Una osservazione davvero importante la loro: il Lodolaio (Falco subbuteo) infatti, è un falco migratore, nidificante in Italia nell'area padana, più scarso e irregolare sulle Alpi e raro nelle regioni meridionali, generalmente osservato durante la migrazione solo in Sicilia e Sardegna. Si tratta di una specie particolarmente protetta dalla Direttiva Uccelli dell'Unione Europea e l'avvistamento di un gruppo così nutrito sulle pinete dell'Area marina protetta dimostra la ricchezza di biodiversità del parco marino nel suo areale più esteso, dal mare alla costa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza