Tentata rapina aggravata in concorso,
il reato per cui i carabinieri di Montesilvano hanno arrestato
un uomo e una donna - italiano lui, polacca lei - che hanno
sorpreso in casa, in via Chieti, a Pescara, un anziano mentre
dormiva. Lo hanno costretto a rimanere a letto immobilizzandolo.
Poi l'uomo, armato di ascia, gli ha chiesto soldi e bancomat con
codice d'accesso, indicazioni dalla vittima non fornite. Così, i
due rapinatori hanno messo a soqquadro il suo appartamento ma,
approfittando di un momento di distrazione, la vittima è
riuscita a impossessarsi del telefono e ad avvisare la centrale
operativa del Comando Provinciale di Pescara, fornendo via e
numero civico. Il fatto che l'abitazione presa di mira dai
rapinatori fosse al piano terra ha reso più semplice il lavoro
dei militari che hanno notato finestre aperte del piano terra da
cui si udivano richieste di aiuto. I due rapinatori sono stati
identificati e arrestati. Le prime indagini hanno accertato che
la donna era una conoscente della vittima.
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