Con le accuse di violenza
sessuale aggravata, rapina aggravata e porto di oggetti atti ad
offendere, un albanese, di 19 anni, è stato rintracciato dalla
polizia di Avezzano e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria.
Il giovane, ricoverato presso una struttura residenziale
psichiatrica di Avezzano, la notte scorsa, avrebbe rapinato due
infermiere della struttura costringendole successivamente a
seguirle a bordo di un'auto di proprietà di una delle due. In
auto, secondo quanto ricostruito dagli agenti dell'anticrimine,
dopo aver lasciato libera un'infermiera, si sarebbe scagliato
contro l'altra ferendola con un coltello da cucina e poi
l'avrebbe violentata. La donna, dopo le violenze subite, è
riuscita a fuggire e a chiedere aiuto agli abitanti di una casa
situata nella zona nord di Avezzano. Da quanto ricostruito, il
diciannovenne è poi fuggito verso Sora e, solo dopo un
incidente, ha deciso di raggiungere l'abitazione del padre, ad
Avezzano, dove poi è stato rintracciato.
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