"Almeno tre alberi abbattuti per
errore in via del Santuario, un quarto salvato all'ultimo
secondo solo grazie al nostro intervento". Il coordinamento
'Salviamo gli alberi' chiede al Comune di Pescara di fermare "i
lavori di abbattimento e potatura", estromettere "dal
procedimento i funzionari che si sono occupati della pratica" e
invita "l'assessore Di Pietro a chiedere scusa alla città per
l'omessa vigilanza degli atti dei suoi uffici". L'operazione,
che sta suscitando l'indignazione di gran parte della
cittadinanza, secondo il coordinamento costerà 100mila euro fra
relazione tecnica, potatura, abbattimento e ripiantumazione,
senza considerare il valore degli alberi. Gli attivisti parlano
di "errori madornali commessi dal Comune" e criticano l'assenza
dell'individuazione della specie di appartenenza degli alberi e
la mancanza della localizzazione esatta. Secondo l'assessore
"nessun errore". "Su via del Santuario gli alberi tagliati sono
quelli indicati dalla relazione come pericolosi".
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