"Verificheremo, cercheremo di
capire e andremo avanti, perché siamo convinti che veramente in
questa circostanza i coniugi Maravalle abbiano fatto tutto
quello che avrebbero dovuto fare". Così l'avvocato Alfonso
Vasile, che con la collega Carla Panizzi assiste Patrizia
Silvestri (moglie di Massimo Maravalle e madre del piccolo
Maxim), rinviata a giudizio per falso in concorso insieme a due
medici, nell'ambito del processo per l'uccisione del bimbo.
Vasile ha aggiunto: "Abbiamo appena letto i provvedimenti del
giudice e li verificheremo. A noi sembra che la cosa avrebbe
potuto concludersi in modo diverso perché tanti erano gli
elementi a favore, almeno per quanto riguarda la mia assistita".
Per l'altro legale della donna, Carla Panizzi, "questa e'
soltanto l'udienza di rinvio a giudizio, quindi si tratta di un
vaglio dovuto, mentre nel dibattimento avremo modo di dimostrare
le nostre tesi, sulla base di numerosi elementi documentali e
testimoniali, che ci consentiranno di provare l'assoluta
estraneità della nostra assistita a qualsiasi condotta le venga
contestata".
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