Contro il rincaro dei pedaggi di A24 e
A25, aumentato del 3,45% nel 2016 e del 42,9% negli ultimi sette
anni, le associazioni del trasporto abruzzese chiedono un
incontro con Strada dei Parchi, l'intervento della Regione e
lanciano una singolare forma di protesta, invitando gli
autotrasportatori e, più in generale, gli utenti delle due
autostrade a "saltare un casello, cosìle minori entrate
spingerebbero il concessionario a sedersi attorno ad un tavolo e
a ragionare per raggiungere un'intesa". A fare il punto della
situazione, in conferenza stampa, sono stati il presidente
regionale di Confartigianato Trasporti, Gabriele Sillari, il
coordinatore nazionale Fiap, Roberto Galanti, il segretario
generale Assotir, Claudio Donati, il coordinatore regionale Fai,
Carlo Antonetti, il segretario regionale Fita-Cna, William
Facchinetti, e il coordinatore regionale Sna-Casartigiani,
Pierangelo Paolucci. Le sei associazioni, che rappresentano il
90% dell'autotrasporto abruzzese, hanno anche sottoscritto un
documento.
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