Critico Maurizio Acerbo, della
segreteria nazionale Prc, circa la presenza dell'ex-ministro e
vice presidente della Camera Maurizio Lupi e
dell'ex-parlamentare Marcello Di Caterina alla riunione sul
Parco della Costa Teatina convocata per il pomeriggio dal
ministro dell'Ambiente, Gianluca Galletti.
In una nota, l'esponente Prc si chiede "cosa c'entrano questi
due personaggi politici con il Parco della Costa Teatina" e
quali "interessi devono tutelare". Inoltre, critica il mancato
invito del commissario ad acta Pino De Dominicis, delle
associazioni ambientaliste e dei parlamentari abruzzesi.
"Notoriamente Lupi - si legge tra l'altro nella nota di Acerbo
- è espressione delle lobby dei cementificatori e il suo collega
di partito è noto più per le intercettazioni che per competenze
ambientali. E' vero che Lupi quando era ministro si era
incontrato con gli amministratori del comprensorio ma non si
capisce ora cosa ci sia da discutere visto che l'iter dovrebbe
essere concluso. Non è che il governo Pd-Ncd dopo averci
rifilato Ombrina - conclude Acerbo - vuole ora anche ritardare
il Parco della Costa teatina atteso da 15 anni?".
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