"Inaudito che gli ambulanti
dell'area di risulta chiedano un'alternativa al Comune". Lo
afferma il coordinatore regionale di Forza Nuova, Marco Forconi,
a proposito del mercatino dell'area di risulta della stazione di
Pescara, sottolineando che il movimento di estrema destra è
pronto a "scendere in piazza con tutti gli italiani che, da
sempre, hanno espresso il proprio diniego verso un'area urbana
sfuggita al controllo diretto dello Stato per quasi vent'anni".
"Mi chiedo con quale faccia tosta - dice Forconi - alcuni
cittadini reclamino privilegi rispetto a chi paga regolarmente
affitti commerciali e tasse, fra cui quelle locali. Si badi
bene, non è una questione etnica, e lo ribadiamo: se fossero
stati anche milanesi, napoletani, siciliani o tedeschi, il
nostro disappunto sarebbe stato medesimo".
"Sappiamo che ci sono una dozzina di esercenti con regolari
requisiti di licenza: possono chiedere la ricollocazione della
propria attività nei mercati settimanali e rionali o, se lo
desiderano, trovarsi un locale sfitto e sottoscrivere un normale
contratto di locazione, secondo i termini previsti dalla legge.
Forza Nuova è un movimento politico fondato e sorretto sulla
coerenza e sulla legalità e non tollererà soluzioni differenti
da quelle ordinarie. Non intendiamo e non desideriamo
assolutamente sostituirci alle forze di polizia - conclude il
coordinatore di Fn - ma siamo pronti a scendere in piazza".
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