Sit-in di medici e
infermieri davanti al carcere di Sulmona. Contestano la
normativa regionale che regola le assunzioni nelle carceri
abruzzesi e prevede il ricorso a graduatorie Asl, con
conseguente licenziamento degli attuali addetti a scadenza
contratto. "Non è giusto -dice il dirigente medico del carcere
Fabio Federico- nemmeno nei confronti dei detenuti. Medici con
esperienza trentennale qui non possono essere sostituiti da
medici preparati, ma senza la dovuta esperienza".
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