Anche gli abruzzesi in campo per
fronteggiare l'Ebola. Il gruppo di ricerca dell'Università di
Tor Vergata guidato dall'abruzzese Gaetano Marrocco ha messo a
punto un cerotto che misura la febbre trasmettendo i dati a
distanza grazie ad una antenna e che potrebbe essere usato negli
aeroporti. "Abbiamo scritto al Ministero della Salute per avere
un incontro - spiega Marrocco, originario di Notaresco (Teramo)
-. Vorremmo sviluppare l'idea e metterla a disposizione di
istituzioni e industrie".
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