Dopo i 50 anni, un uomo su 5 soffre
di osteoporosi, tuttavia non esiste nell'immaginario maschile e
dei medici un'attenzione alla ricerca di questa patologia, tanto
che di tutte le densitometrie effettuate in Italia, oltre il 90%
è appannaggio delle donne. Nel convegno che si è tenuto oggi a
Padova è stato presentato lo studio Amos, della Fondazione
Foresta Onlus in collaborazione con l'Azienda Ospedaliera di
Padova, Ulss 6 e Cnr-Sezione invecchiamento, secondo cui su 300
ultrasessantenni, il 38% manifesta una riduzione della densità
dell'osso, ma soltanto il 9% ne è conoscenza.
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