Mercoledì 15 novembre - ore 18 - Alessandra Morelli presenterà il suo libro "Mani che proteggono.
Storie, luoghi, volti dei miei trent'anni fra guerre e conflitti". L'evento - promosso dal Consiglio Valle - si svolgerà nella sala conferenze della Biblioteca regionale "Bruno Salvadori" di Aosta. Oltre all'autrice (divulgatrice di politiche umanitarie e delegata dell'Alto Commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite tra il 1992 e il 2021) interverrà la presidente del Soroptimist international Club Valle d'Aosta, Alessandra Fanizzi.
"Alessandra Morelli - si legge nella presentazione - si definisce una donna di dialogo e mediazione. Durante la sua esperienza per l'Unhcr ha gestito emergenze in zone di conflitto ad alto rischio, in dialogo con governi e milizie, organizzazioni intergovernative come la Nato e organizzazioni non governative internazionali e locali. Ha lavorato in ex Jugoslavia, Rwanda, Albania, Kosovo, Guatemala, Sri Lanka, Sahara Occidentale, Afghanistan, Indonesia, Georgia, Yemen, Birmania, Somalia, Grecia. La sua ultima missione è stata in Niger, paese crocevia nella rotta migratoria del Mediterraneo.
Ha concluso la sua carriera nell'Alto Commissariato nel 2021, con la scelta di rientrare in Italia e portare la sua testimonianza di umanità attraverso conferenze e itinerari formativi, in particolare per i giovani. E' sopravvissuta ad un'autobomba e a proiettili, vivendo situazioni estreme. Il suo libro è una sorta di diario di 'una funambula', come dice di sé stessa: la precarietà, il rischio, il pericolo, l'equilibrio erano il suo quotidiano, in cui l'unica certezza era la continua incertezza".
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