Il gruppo Lega Vda ha depositato un
emendamento alla proposta di legge del marzo 2023 sull'indennità
di attrattività, di cui è il primo firmatario Claudio Restano
(gruppo Misto). La modifica prevede l'estensione della misura
anche agli operatori socio sanitari. L'emendamento è stato
depositato ora perché è stata individuata la copertura
finanziaria, che deriva dai fondi stanziati per l'indennità a
medici e infermieri per il 2023/2024.
"Prima di attrarre personale, è necessario evitare di far
scappare chi lavora nella nostra regione, è una norma di
dignità", ha detto il capogruppo, Andrea Manfrin. Non ci sono
"figure sanitarie di serie A e serie B", ha fatto eco il
consigliere Erik Lavy. Spiega Paolo Sammaritani: "Da subito
abbiamo detto che era necessario evitare figli e figliastri, la
questione non è solo economica ma anche di equità di
trattamento". La misura potrebbe "interessare circa 200
operatori socio sanitari", concludono.
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