Nei sei centri traumatologici
valdostani, durante la stagione invernale 2023-2024 si sono
registrati 4.323 accessi totali. Nel dettaglio: 1.283 a
Cervinia, 700 a La Thuile, 688 a Courmayeur, 645 a Pila, 513 a
Champoluc, 494 a Gressoney.
"Con il finanziamento di 2 milioni di euro previsto
nell'assestamento di bilancio approvato dal Consiglio si
acquisteranno nuove attrezzature per garantire sempre più
servizi sanitari all'avanguardia, in grado di rispondere alle
esigenze dei residenti e dei turisti. Questo, specialmente in
considerazione della particolare conformazione alpina del nostro
territorio e dei significativi flussi turistici stagionali, che
richiedono un sistema di emergenza-urgenza altamente efficiente
e ben distribuito sul territorio". Così l'assessore alla Sanità,
Carlo Marzi, in merito allo stanziamento deliberato ieri dalla
giunta regionale per potenziare i centri traumatologici.
La delibera dà mandato all'azienda Usl di predisporre un
piano di acquisti per l'adeguamento tecnologico delle
apparecchiature sanitarie presenti.
"Proseguiamo il percorso di valorizzazione che abbiamo
avviato lo scorso anno insieme agli enti territoriali - aggiunge
Marzi - per rendere ancor più funzionali i centri traumatologici
collocati sul territorio regionale. Gli specialisti e gli
infermieri presenti nei centri consentono di intervenire con
tempestive prese in carico e trattamenti direttamente sul posto,
alleggerendo la pressione sul pronto soccorso e rafforzando
quindi anche la capacità della nostra regione di gestire con
efficacia le emergenze sanitarie, soprattutto nei periodi di
maggiore afflusso turistico. Mi preme sottolineare -aggiunge
l'assessore - che l'Ota, l'Organismo tecnicamente accreditante,
ha valutato, attraverso una serie di vigilanze, che nei nostri
centri permangono i requisiti per il loro buon funzionamento".
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