Champdepraz è il primo comune valdostano ad aderire alla rete nazionale Rifiuti Zero. La notizia è stata data dall'associazione Valle d'Aosta Virtuosa durante una conferenza stampa. L'obiettivo è di azzerare i rifiuti e di conseguenza chiudere le discariche e gli inceneritori, il tutto mettendo in atto le buone pratiche dell'economia circolare.
''Siamo molto orgogliosi che un piccolo comune di poco più di 700 abitanti abbia aderito alla rete - spiega la vice presidente di Valle d'Aosta Virtuosa, Jeanne Cheillon - questo è il primo passo concreto verso una reale transizione ecologica. Aderire a questa rete, di cui fanno parte 335 comuni italiani, vuol dire portare avanti la politica dei rifiuti zero''. Per la vice sindaca Lucia Bertorello ''l'amministrazione da sempre è impegnata verso la sostenibilità e per questo da anni ha putato sul porta a porta per la raccolta differenziata, sulle casette dell'acqua per disincentivare le bottiglie di plastica, sulle merende sane a scuola. E poi ancora sul compostaggio privato, ma ora il nostro prossimo obiettivo è quello del compostaggio di comunità''.
Tra le sfide che si è data Valle d'Aosta virtuosa c'è quella di diventare la prima regione italiana a Rifiuti Zero.
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