"Dopo più di nove mesi la montagna
non ha partorito nemmeno un topolino...ma la colpa è sempre di
qualcun altro.
Questa sindrome del complotto, o senso di vittimismo, inizia
a diventare ridicola. Mentre la dirigenza dell'Uv prova a
riscrivere regole, codici e papelli vari su pergamene con
calamaio e penna d'oca, il mondo reale va avanti molto
velocemente, con l'Europa sempre più presente con le sue
direttive". Così in una nota Christian Sarteur, responsabile
politico di Pays d'Aoste Souverain, movimento che nei giorni
scorsi ha proposto "ai valdostani e ai movimenti autonomisti" la
candidatura di Laurent Viérin alle prossime elezioni europee.
"I valdostani - prosegue Sarteur - devono e vogliono stare al
passo coi tempi, non possono permettersi di perdere l'ennesima
opportunità.
Anche per queste ragioni, Pas dopo aver dato la sua
disponibilità per un'eventuale coalizione nell'assemblea del 18
maggio 2023 e successivi incontri, ha ritenuto opportuno
proporre un candidato a tutti i valdostani e a tutti i partiti,
Union Valdôtaine compresa.
Concludendo Pas propone con entusiasmo la vera Réunion".
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