La svedese Sara Hector in 1.10.18 e'
al comando dopo la prima manche sul ghiaccio vivo del
difficilissimo e lungo gigante di Jasna. Dietro di lei
l'americana Mikaela Shiffrin in 1.11.18 e la neozelandese Alice
Robinson in 1.11.23. Miglior azzurra , in una gara brutta e
sfortunata, dopo la prova delle prime 45 atlete e' al momento la
meranese Elisa Platino 13/a in 1.14.11 seguita dalla vicentina
Asja Zenere 16/a in 1.14.32. Poi ci sono Lara Della Mea in
1.15.04 e Roberta Melesi in 1.15.38. Vittima di un sobbalzo
subito dopo il via con il pettorale 1, e' invece uscita Federica
Brignone che oggi con ogni probabilita' perdera' cosi' il
pettorale rosso di leader del gigante.
Marta Bassino, con sci che parevano del tutto inadatti al
fondo gelato, ha poi incassato un ritardo addirittura di 8
secondi e 21 centesimi finendo inesorabilmente nelle retrovie.
Sofia Goggia ha invece scelto di non partecipare a questo
gigante ed in val di Fassa sta preparando le gare veloci del
prossimo fine settimana a Cortina.
Si gareggia sui monti Tatra con dodici gradi sotto zero su un
tracciato lungo ed in pendenza continua anche se mai eccessiva e
con un fondo durissimo e molto spesso ghiacciato su cui gli sci
diventano spesso ingestibili. Il tutto con un pubblico
numerosissimo arrivato per tifare la campionessa locale Petra
Vlhova anche lei pero' subito fuori, tradita da una inclinazione
eccessiva, finendo dolorosamente nelle reti di protezione dove
gli sci si sono impigliati con possibili lesioni per lei e gara
interrotta. Brutta caduta per una inforcata a tutta velocita'
anche per la canadese Britt Richardson.
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