"La politica regionale deve mettersi
in testa che l'indennità di attrattività deve essere data a
tutti gli operatori e operatrici socio sanitari". Così in una
nota congiunta i sindacati di categoria Fp Cgil, Cisl, Uil e
Savt, annunciando di aver programmato nei prossimi giorni
"assemblee nei luoghi di lavoro e sul territorio per informare
tutte le operatrici e gli operatori socio sanitari su ciò che è
successo e che sta accadendo. Su loro mandato si deciderà che
azioni intraprendere, perché questo diniego da parte della
politica regionale sulla questione della mancata indennità di
attrattività , non deve passare sotto silenzio".
Secondo i sindacati "non esiste che vengano escluse queste
importantissime figure, che davanti a situazioni non sempre
facili (vedi in primis la carenza di personale, che non fa altro
che aumentare il carico di lavoro) vanno avanti lo stesso,
portando a termine gli incarichi, sforzandosi anche di sorridere
e cercando di trovare aspetti positivi, perché non ci si deve
abbattere mai, ma è 'umano' chiedersi perché 'a loro niente
indennità di attrattività. Davanti alle ingiustizie non è
accettabile fare finta di nulla e accettare passivamente. La
questione è importante e deve essere assolutamente messa al
centro della politica. Chiediamo un incontro urgente alla
politica regionale perché si arrivi rapidamente a una soluzione,
anche perché sulla questione, come organizzazioni sindacali, non
indietreggeremo neanche di un millimetro. E se la politica
regionale farà finta di nulla o cercherà sotterfugi per non
affrontare la questione, siamo pronti ad azioni più incisive per
far capire e soprattutto per ottenere giustizia".
La prima assemblea è in calendario lunedì 8 gennaio dalle ore
10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle 17, al quarto piano
dell'ospedale Parini.
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