"I notevoli progressi raggiunti in
termini di obiettivi finanziari e di realizzazione hanno
permesso di evitare il potenziale definanziamento delle risorse
ordinarie, pari a circa 58,3 milioni di euro": è quanto ha
evidenziato il Comitato di sorveglianza del Piano sviluppo e
coesione (Psc) del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc)
della Regione Valle d'Aosta.
Alla riunione di ieri del comitato, presieduta dall'assessore
degli Affari europei, Luciano Caveri, hanno preso parte,
collegati a distanza, i rappresentanti del Dipartimento per le
Politiche di coesione della presidenza del Consiglio dei
ministri, delle amministrazioni centrali, della Regione Valle
d'Aosta e del Partenariato istituzionale, economico, sociale e
ambientale.
In apertura di lavori, Caveri ha evidenziato "il ruolo
strategico crescente" del Fondo per lo sviluppo e la coesione.
"Siamo in attesa di chiudere l'accordo Fsc 2021-2027 con il
governo - ha spiegato - tuttavia, rimane ancora in sospeso
qualche aspetto su cui ho posto l'attenzione anche in sede di
Comitato delle Regioni. Rimaniamo comunque speranzosi di poter
firmare l'accordo già nelle prossime settimane alla presenza
della presidente Meloni".
In conclusione, Caveri, con riferimento all'assegnazione
delle risorse Fsc 2021-2027, ha ribadito "l'importanza di
giungere alla stipula di un accordo rispettoso dell'autonomia
valdostana e della specialità statutaria".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA