Gli avvocati valdostani hanno manifestato davanti a palazzo di giustizia ad Aosta per denunciare la loro preoccupazione e indignazione per l'arresto dell'avvocata iraniana Nasrin Soutodeh, avvenuto mentre partecipava ai funerali della giovane Armita Geravand, la sedicenne morta il 28 ottobre a seguito delle torture e percosse subite dalla 'polizia morale' del regime iraniano.
''Siamo qui per dare un messaggio di libertà - dice la presidente dell'ordine degli avvocati della Valle d'Aosta, Maria Paola Roullet - e si tratta di un piccolo gesto simbolico ma di grande valore. Dobbiamo impegnarci in battaglie alte, come quella per i valori fondamentali e tra questi c'è la libertà''.
Al sit in hanno preso parte una cinquantina di avvocati ed era presente anche la referente regionale per il Comitato per le pari opportunità, Roberta Francorsi.
L'avvocata Sotoudeh è da sempre impegnata nella difesa delle donne iraniane e dei bambini e ha avuto molti riconoscimenti a livello internazionale per il suo impegno per la difesa dei diritti umani.
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