/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ok della Fis alle gare maschili di Zermatt-Cervinia

Ok della Fis alle gare maschili di Zermatt-Cervinia

Discese libere di Coppa del mondo previste l'11 e 12 novembre

AOSTA, 28 ottobre 2023, 12:57

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Controllo neve positivo e via libera della Fis alle discese libere maschili (11-12 novembre) di Zermatt-Cervinia, le prime gare transfrontaliere di Coppa del mondo di sci alpino.
    Dopo l'annullamento dello scorso anno per l'insufficiente innevamento, le date erano state posticipate di un paio di settimane. Oltre che sulla neve caduta negli ultimi giorni, per preparare la pista l'organizzazione ha potuto contare su una maggiore quantità di quella conservata da mesi.
    Il tracciato della 'Gran Becca' inizia sopra la Gobba di Rollin, a 3.800 metri di quota, in Svizzera, e termina ai Laghi di Cime Bianche, a monte di Cervinia: si estende per quattro chilometri e quasi 1.000 metri di dislivello. Due terzi del percorso si trovano in Italia.
    L'organizzazione negli ultimi dieci giorni è stata impegnata anche sul fronte amministrativo e giudiziario. In territorio svizzero, dopo la denuncia di associazioni ambientaliste per i lavori sul ghiacciaio del Teodulo, la commissione edilizia del Canton Vallese ha imposto il divieto di "qualsiasi utilizzo di porzioni di pista ubicate al di fuori del comprensorio sciistico fino a quando non si pronuncerà su un'eventuale autorizzazione edilizia". Il comitato organizzatore ha già rassicurato che procederà "alla dovuta correzione, lasciando inalterato il percorso dal punto di vista sportivo". Proprio a seguito di queste polemiche, la procura di Aosta ha aperto un fascicolo, ad oggi senza indagati né ipotesi di reato, sui lavori svolti sul versante italiano. Un'indagine che al momento non pregiudica in alcun modo il regolare svolgimento della gara. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza