Dal 30 giugno scorso al vertice della Legione carabinieri 'Piemonte e Valle d'Aosta', il generale di brigata Antonio Di Stasio ha visitato il comando Gruppo carabinieri di Aosta.
Accolto dal tenente colonnello Giovanni Cuccurullo, comandante del Gruppo, l'alto ufficiale ha rivolto un saluto ai carabinieri che operano nella regione alpina e anche a coloro, in congedo, dell'Associazione nazionale carabinieri. Di Stasio ha espresso il proprio apprezzamento per l'impegno nella loro quotidiana attività istituzionale per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, sottolineando l'importanza delle attività di prossimità, di vicinanza e di rassicurazione sociale svolte dai carabinieri della Valle d'Aosta. "L'Arma - ha detto - è della gente e deve stare tra la gente, soprattutto nella sua espressione delle stazioni territoriali che sono il 'front office' dello Stato. La comunità ha tutto il diritto di poter vivere una vita tranquilla e serena in un modo che possa preservarli da qualsiasi forma di criminalità e discriminazione".
Il generale Di Stasio ha voluto incontrare le autorità regionali, civili, militari e religiose, confermando fin da subito la sua disponibilità, sia personale sia istituzionale, a collaborare e a fare rete, per mettersi al servizio della comunità valdostana.
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