Dopo il premio ricevuto in
occasione del congresso europeo di Londra, la clinica urologica
di Perugia ha ottenuto un altro riconoscimento di livello
internazionale. La professoressa Elsabetta Costantini è stata
infatti uno dei 15 specialisti italiani a tenere relazioni e a
moderare sessioni al congresso dell'American urological
association a Boston. Appuntamento al quale hanno partecipato 16
mila urologi.
Costantini, professore associato e presso la struttura
complessa di Urologia e andrologia dell'Azienda ospedaliera di
Perugia, ha sottolineato che "è stato un onore rappresentare
l'urologia italiana e umbra in un contesto di cosi elevato
spessore scientifico". "Anche a Boston - ha aggiunto - si è
avuto conferma che la scuola di Perugia occupa una posizione
elevata in tema di ricerca e attività assistenziale: insieme a
Padova la nostra struttura ha avuto il maggior numero di lavori
scientifici presentati e accettati, preceduti solo dalle
urologie di Milano, Roma e Torino".
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