"La digitalizzazione è già in atto
nella vita quotidiana e la pubblica amministrazione vuole
muoversi sempre di più in questa direzione. Senza lasciare
indietro nessuno. Non dobbiamo dimenticare gli anziani", ha
detto il presidente della Provincia Arno Kompatscher allo stand
CIVIS e myCIVIS. "Sfrutteremo ogni opportunità per dare a coloro
che non sono nativi digitali l'accesso alla cosiddetta
amministrazione digitale", ha affermato. Un progetto in tal
senso è rappresentato dai Digi Point. Alcuni sono già nei Comuni
(informazioni al seguente link) e altri 22 saranno realizzati
nei prossimi mesi grazie al finanziamento del Pnrr. "I cittadini
si rivolgono in primo luogo al Comune per qualsiasi problematica
relativa all'amministrazione pubblica. Molti Comuni hanno i loro
sportelli per aiutare i cittadini riguardo alla
digitalizzazione", ha sottolineato Andreas Schatzer, presidente
del Consorzio dei Comuni. L'impegno dei Comuni è non dimenticare
in particolar modo le persone anziane.
Presso lo stand della fiera è stato allestito un Digi Point,
i dipendenti di Informatica Alto Adige S.p.A (SIAG), società in
house della Provincia, spiegeranno ai visitatori come funziona
la piattaforma CIVIS e i servizi basati su di essa - myCIVIS - e
quali sono i servizi offerti: dalla semplice segnalazione di un
danno stradale al proprio Comune, al fascicolo sanitario
elettronico.
Ogni cittadino dispone di un fascicolo sanitario
elettronico, ma per l'utilizzo occorre dare il proprio consenso
riguardo la riservatezza (protezione dei dati personali)
digitalmente in myCIVIS o di persona, ad esempio dal proprio
medico di famiglia. "La digitalizzazione dei dati clinici
riguardanti la salute è la sfida più grande che io conosca",
afferma Roberto Silverio, Chief of Health Information Officer
dell'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige, "si tratta di dati
sensibili, l'appello è: fidatevi di noi!". La sicurezza è la
priorità. "Lavoriamo sulla sicurezza dei dati, o sicurezza
informatica in gergo tecnico, dal 2016. L'amministrazione
pubblica ha riposto la sua fiducia in noi e sono stati investite
somme ingenti. Naturalmente non esiste una sicurezza dei dati al
100%, ma noi siamo per la massima sicurezza possibile", ha
dichiarato Stefan Gasslitter Ceo di SIAG.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA