A Trento gli investimenti con
pedone sono stati circa 50 nel 2023 e più di 40 nel 2024. In
nessun caso l'investimento ha avuto esito mortale. Il dato è
stato presentato in conferenza stampa da Pierangelo Vescovi,
commissario capo della Polizia locale di Trento.
Nello specifico, nel 2023 sono stati 50 i pedoni coinvolti,
44 le persone ferite. In 37 casi l'incidente ha coinvolto
un'auto, in quattro un autocarro, una volta un autobus, tre
volte una moto, quattro una bicicletta, due una microcar
elettrica. Nel 2024, sono stati 40 i pedoni coinvolti e 36 le
persone ferite. In 33 casi l'investimento ha avuto come
protagonista un'auto, in due un autocarro, una un autobus, tre
una moto, due un ciclomotore, una bici e una microcar elettrica.
Nessun investimento ha avuto esiti mortali.
Per aumentare la sicurezza sulla strada, la Polizia locale ha
avviato lo scorso giugno un rafforzamento dei controlli sugli
attraversamenti pedonali. Sono stati effettuate 170 servizi
complessivi da parte di una pattuglia dedicata, che ha
controllato oltre 500 persone, di cui 106 sanzionate per non
aver dato la precedenza, per non aver ridotto la velocità o per
non essersi fermate davanti a un pedone sull'attraversamento
pedonale.
"Non ci interessano le sanzioni ma cerchiamo di infondere
negli automobilisti quelle regole che permettono un aumento
della qualità della vita per tutti. Abbiamo visto un
miglioramento della consapevolezza per tutelare gli utenti più
deboli sulla strada", ha concluso Vescovi.
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