Neanche il tempo di festeggiare il
numero 1 del Ranking ATP che Jannik Sinner si lancia all'assalto
del prossimo obiettivo. Il tennista azzurro, primo italiano a
essere in cima alla classifica mondiale, sogna un'impresa
riuscita, finora, solo a un signore australiano: Rod Laver. Il
mancino di Rockhampton, nel 1962 tra i dilettanti e poi nel 1969
in Era Open, conquistò il Grande Slam vincendo, nello stesso
anno, Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open
entrando di diritto nella leggenda dello sport.
Sinner che sta riscrivendo, a 22 anni, la storia del tennis
azzurro e mondiale, vuole arrivare lì dove nessuno dei suoi
idoli è mai arrivato. Partendo magari dal Roland Garros dove,
venerdì, in semifinale sfiderà Carlitos Alcaraz, successo a 2,25
per gli esperti Sisal, mentre si sale a 3,00 per vederlo alzare
la Coppa dei Moschettieri.
Senza Djokovic a Londra, Wimbledon sembra diventare una lotta
a due, ancora una volta, con lo spagnolo mentre agli Us Open, in
programma a settembre, potrebbe esserci il rientro del giocatore
serbo il quale insidierebbe le due giovani stelle. Anche sul
cemento americano però Jannik parte inevitabilmente tra i
favoriti. Così, visto che sognare non costa nulla, l'impresa del
nuovo numero 1 del mondo di vincere tutti e quattro gli Slam in
questo 2024 si gioca a 22,5. Jannik come Rod e più di Bjorn,
John, Pete, Roger, Rafa e Nole. Uno scenario che, fino a pochi
mesi fa, sembrava fantascienza: oggi, grazie a Sinner, potrebbe
diventare realtà.
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