Dopo essere entrato in classe in
ritardo, uno studente 16enne si è avvicinato ad un compagno di
classe e gli ha consegnato una bustina di plastica, palesemente
contenente stupefacente. Messo alle strette dal prof ha ammesso
che si trattava di hashish. E' accaduto in una scuola superiore
a Bolzano.
Dopo la segnalazione, il preside dell'istituto ha contattato
in Questura. I due giovani, descritti come studenti modello,
mortificati per quanto accaduto, hanno confermato agli agenti la
dinamica dell'episodio. Il 16enne, che ha ceduto lo stupefacente
al proprio compagno, riferiva che era stato proprio lui, pochi
giorni prima, ad informarlo di essere in grado di procurargli
della "roba buona". Ricostruita l'intera vicenda, i poliziotti,
dopo aver affidato i due ragazzi ai genitori, hanno sequestrato
la droga. Il 16enne è stato denunciato al Tribunale per i
Minorenni per il reato di cessione di sostanze stupefacenti,
mentre il coetaneo è stato segnalato come consumatore al
Commissariato del governo.
"Anche questo episodio rappresenta una testimonianza di come
lo spaccio ed il consumo di stupefacenti nella nostra Provincia
rappresenti un fenomeno tutt'altro che occasionale, una vera e
propria piaga che deve essere contrastata a tutti i livelli",
sottolinea il questore di Bolzano Paolo Sartori.
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