La rete dell'emergenza-urgenza
tempo-dipendente funziona bene in varie Regioni del Nord: la
prima per assistenza e presa in carico è la Provincia autonoma
di Bolzano; risultati positivi anche in Veneto e Lombardia.
Performance peggiori, invece, soprattutto al Sud come in
Sardegna e soprattutto Campania, che risulta ultima, ma
criticità si hanno anche in la Valle d'Aosta. Emerge dalla terza
'Indagine nazionale sullo stato di attuazione delle reti tempo -
dipendenti' dell'Agenas, presentata oggi. L'indagine è condotta
nel 2023 analizzando i risultati del monitoraggio rispetto
all'anno 2022.
In generale, i tempi di attesa sono elevati nella maggioranza
delle Regioni. Un dato che preoccupa sono anche gli abbandoni
del Pronto soccorso da parte dei pazienti, con percentuali
elevate in Campania, Sardegna e Sicilia (oltre il 6% della media
nazionale).
Per quanto riguarda invece la Rete cardiologica, emerge che
le tre regioni maggiormente virtuose sono Marche, Toscana ed
Emilia-Romagna, mentre in fondo alla classificazione troviamo
ancora regioni meridionali come la Calabria e la Sicilia, ma
figura anche la Valle d'Aosta e Sicilia.
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