Rimarrà in carcere il 21enne di
origine tunisina arrestato a Trento per la quarta volta in poco
più di una settimana per aver tentato il furto di quattro
automobili a distanza di pochi giorni. Il giudice Rocco Valeggia
ha infatti stabilito un aggravamento della misure di custodia
cautelare, accogliendo le richieste della pm Nadia La Femina. Il
giovane dovrà rispondere di furto pluriggravato e resistenza a
pubblico ufficiale.
Una settimana fa il giovane aveva patteggiato una pena di un
anno e sei mesi per minaccia aggravata, possesso di armi
improprie e tentativo di furto di un automobile nelle pertinenze
di un'abitazione. Qualche giorno dopo, era ricorso nuovamente
all'applicazione della pena su richiesta della parti (un anno e
quattro mesi) per furto pluriaggravato e danneggiamenti.
Comparso una terza volta di fronte al giudice lo scorso 14 marzo
per un nuovo tentativo di furto (si era intrufolato in una
concessionaria di Trento dichiarando di essere un dipendente e
provando ad allontanarsi con un'auto in esposizione), era stato
rimesso in libertà con il divieto di dimora sul territorio
provinciale.
L'ultimo episodio che ha visto protagonista il 21enne risale
a ieri, quando ha tentato di forzare la portiera di
un'automobile in un concessionario della città, prima di essere
individuato dai titolari della ditta e darsi alla fuga.
Rintracciato i dai carabinieri, ha cercato di evitare l'arresto
scagliandosi contro i militari.
Il difensore ha chiesto l'applicazione del termine per la
difesa e il dibattimento è stato rinviato di dieci giorni.
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