/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Presidente Dire, 'contro violenza sulle donne serve prevenzione'

Presidente Dire, 'contro violenza sulle donne serve prevenzione'

"Dopo caso Cecchettin consapevolezza della gravità del fenomeno"

TRENTO, 29 febbraio 2024, 17:23

Redazione ANSA

ANSACheck
-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il 30% delle donne che si rivolgono ai centri antiviolenza della nostra rete prosegue il cammino con la giustizia. È un dato inquietante, perché mostra una sorta di sfiducia nelle istituzioni, principalmente nella giustizia. Io credo che sul tema della violenza maschile alle donne bisogna intervenire prima che avvenga, ma fino ad ora tutti i provvedimenti legislativi, come il Codice rosso, sono dispositivi che intervengono a reato già avvenuto". Così la presidente dell'associazione Donne in rete contro la violenza (Dire), Antonella Veltri, a margine dell'incontro di presentazione dei risultati del progetto di approfondimento sul tema che ha coinvolto la Scuola di studi internazionali dell'Università di Trento.
    "Dopo il caso di Giulia Cecchettin si è sviluppata una maggiore consapevolezza sul tema. Ma questa consapevolezza deve tradursi in un segnale istituzionale: i dati sui femminicidi, così come sugli orfani di femminicidio, non sono raccolti. Non penso che i femminicidio siano aumentati, ma vi è una maggiore consapevolezza della gravità del fenomeno", ha detto Veltri.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza