Nel quarto trimestre del 2023, il
fatturato delle imprese trentine è aumento del 5,4% rispetto al
corrispondente trimestre dell'anno precedente. Nel comparto
dell'edilizia, si registrano delle variazioni eccezionalmente
positive, pari al 41,4%, alimentate dall'urgenza di terminare i
lavori del Superbonus 110%. È quanto emerge dall'indagine
dell'Ufficio studi e ricerche della Camera di commercio di
Trento, presentata in conferenza stampa .
L'indagine mostra come anche commercio al dettaglio (+8,3%),
i servizi alle imprese (+ 4,3%) e, in misura più contenuta, i
trasporti (+1,8%) registrino variazioni positive del fatturato.
Il comparto manifatturiero mostra invece una sensibile
contrazione delle vendite (-6,2%), mentre leggermente negativa è
la variazione del commercio all'ingrosso (-0,6%).
Il risultato complessivo del fatturato è quindi sostenuto
esclusivamente dalla domanda locale, in crescita del 15%
rispetto al 2022, che compensa i risultati negativi della
domanda nazionale (-1,2%) ed estera (-6,1%), negativi per il
terzo trimestre consecutivo.
La variazione del fatturato risulta positiva per tutte le
classi dimensionali, ma con valori più sostenuti per le aziende
con meno di dieci addetti (+8,1%) e per le medie imprese
(+8,1%), mentre le grandi, con più di 50 addetti, evidenziano un
+2,8%.
L'occupazione si caratterizza per una lieve contrazione
(-0,4%), con segnali di calo che giungono in particolare dal
settore delle costruzioni (-2,1%) e dai servizi alle imprese
(-1,1%). L'andamento occupazionale delle piccole imprese è
negativo (-2,1%), mentre è in crescita tra le medie (+1,8%) è
stabile per le grandi imprese (-0,2%).
Gli ordinativi evidenziano una variazione negativa (-9%),
determinata in particolare dalle contrazioni del comparto
manifatturiero (-24,8%) e del commercio all'ingrosso (-4,4%).
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