"Sono state due ore di dialogo a
360 gradi, in un clima di grande simpatia e fraternità". E' il
commento del Patriarca di Venezia e presidente della Conferenza
Episcopale Triveneto, Francesco Moraglia, al termine
dell'udienza con papa Francesco avvenuta stamani al Palazzo
Apostolico nell'ambito della Visita ad limina dei Vescovi del
Nordest italiano.
"Abbiamo sentito il Papa veramente vicino - ha proseguito
Moraglia - e gli abbiamo parlato a lungo delle nostre terre e
delle nostre Chiese, delle nostre sofferenze e difficoltà ma
anche dei progetti che portiamo avanti. Siamo rimasti colpiti
perché il Papa ci conosce veramente bene, e questo ci ha fatto
molto piacere. Abbiamo potuto trascorrere con lui un paio d'ore
che rimangono nella vita pastorale delle nostre Chiese come
qualcosa che le segnerà per il futuro; una bella premessa per
ritornare poi nelle nostre terre dopo questa Visita ad limina
che ci ha regalato oggi la perla preziosa dell'incontro con Papa
Francesco".
Poco prima dell'incontro con papa Francesco i Vescovi del
Triveneto hanno celebrato la Messa presso la Tomba di san
Pietro. Per l'Arcivescovo di Udine Andrea Bruno Mazzocato "è
stata l'occasione per ricordare che da lì parte la nostra fede e
parte anche il nostro ministero di Vescovi che continuano ad
annunciare la stessa fede in Cristo, una volta che l'abbiamo
fatta ancora nostra e rinnovata".
La Visita ad limina dei Vescovi del Triveneto prosegue domani
con gli incontri presso il Dicastero per l'Evangelizzazione e la
Segreteria generale per il Sinodo; sempre domani ci sarà la
Messa nella basilica di S. Paolo fuori le Mura. L'ultimo
appuntamento è fissato per la mattina di sabato 10 febbraio,
quando è previsto l'incontro con la Segreteria di Stato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA