Favorire la collaborazione tra
medici del territorio, condividendo risorse, competenze ed
esperienze per migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria
sul territorio. È questo - in sintesi - l'obiettivo di Metika,
la cooperativa di medici di base e pediatri presentata in
conferenza stampa nella sede della Federazione trentina della
cooperazione.
"Unirsi in una cooperativa può consentire ai medici di
condividere i costi operativi, come affitto di uffici,
attrezzature mediche, personale amministrativo e forniture
mediche, riducendo così i costi individuali, e anche maggiori
negoziazioni con fornitori. Una cooperativa di medici può avere
più peso nelle negoziazioni con le istituzioni sanitarie locali
o nazionali e contribuire a plasmare politiche sanitarie che
favoriscano il benessere dei pazienti e dei professionisti della
salute", ha spiegato la presidente, Giusiana Allocca.
Secondo i promotori, la cooperativa permetterà ai medici di
medicina generale e ai pediatri di libera scelta di migliorare
la pratica professionale e la qualità dell'assistenza fornita ai
pazienti, attraverso la collaborazione e la condivisione di
risorse.
L'iniziativa è stata salutata con soddisfazione
dall'assessore alla salute, Mario Tonina, che ha parlato di
un'opportunità per "liberare tempo ai medici, alleggerendoli
delle incombenze burocratiche per potersi occupare dei pazienti
nel migliore dei modi", e dal presidente della cooperazione
trentina, Roberto Simoni.
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