A due anni dall'addio delle ultime
due suore benedettine, tra novembre e i primi di dicembre alcuni
monaci dell'abbazia cistercense di Heiligenkreuz presso Vienna
si sono trasferiti nel monastero di Sabiona per esplorare la
possibilità di un loro insediamento duraturo. Ora hanno concluso
la permanenza temporanea e hanno fatto ritorno in Austria, dove
riferiranno alla comunità religiosa sull'esperienza fatta. "Su
questa base valuteremo l'invito del vescovo Ivo Muser ad abitare
Sabiona con i monaci cistercensi. Il Capitolo prenderà una
decisione in primavera", spiega l'abate di Heiligenkreuz,
Maximilian Heim.
"Sabiona si è rivelato un vero e proprio luogo di preghiera,
profondamente radicato anche nel cuore dei fedeli dell'Alto
Adige. Molti sono saliti a Sabiona per partecipare alla Santa
Messa o alla Liturgia delle Ore. I cistercensi si sono sentiti
sostenuti dal luogo e dalle preghiere di molte persone, che
hanno espresso la loro sincera vicinanza in vari modi, non
ultimo attraverso numerosi doni", riassume l'abate Maximilian
Heim. "Ora tutti i monaci che hanno soggiornato a Sabiona
riferiranno le loro esperienze e su questa base la comunità
dell'abbazia valuterà nuovamente l'invito del vescovo Ivo Muser
ad insediarsi a Sabiona. Il Capitolo prenderà una decisione in
primavera", precisa l'abate Heim.
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