"La violenza contro le donne è un
problema culturale che, naturalmente, riguarda innanzi tutto,
gli uomini". Lo ha detto il presidente della Provincia, Arno
Kompatscher, che ha rilanciato l'invito a parteciparee
all'iniziativa "L'Alto Adige si ferma", prevista per il 25
novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle
donne.
"Purtroppo il tema è di nuovo attuale e l'ultimo
femminicidio, quello di cui è stata vittima Giulia Cecchettin,
ha mostrato che è attuale ogni giorno", ha aggiunto il
presidente altoatesino ricordando che "ci sono altre forme di
violenza che sono quotidiane, che spesso e frequentemente
avvengono in famiglia, dove l'attore è il marito o il partner ed
il fenomeno non risparmia l'Alto Adige".
"Nessuno può illudersi che una norma di legge possa risolvere
il problema, anche se delle misure servono. È un tema che
riguarda tutta la società e bisogna lavorare, anche fin
dall'infanzia, su quella che è la cultura dei maschi e
l'interpretazione del ruolo che donna e uomo hanno nella
società", ha concluso Kompatscher.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA