In un albergo, nella stanza numero
212 (come l'articolo del codice civile francese nel quale si
stabilisce che i coniugi si devono reciprocamente rispetto,
lealtà, aiuto, assistenza), si perdono i confini tra presente e
passato. E' il luogo dove Maria ( un'intensa e ironica Chiara
Mastroianni) ritrova il proprio marito tornato ventenne
(Vincent Lacoste) e i giovani amanti con i quali si è
'distratta' durante gli anni. Mentre dalla finestra può
continuare a guardare all'oggi, sbirciando nel suo appartamento
dall'altra parte della strada dove il suo matrimonio con Richard
(Benjamin Biolay) sembra appena andato in pezzi. E' L'hotel
degli amori smarriti, commedia agrodolce di Christophe Honoré.
Dopo essere uscita nelle sale italiane il 20 febbraio con
Officine Ubu (un percorso interrotto dopo pochi giorni per il
lockdown), arriva dal 25 maggio sulle principali piattaforme e
reti online, tra le quali anche MioCinema e #iorestoinSALA.
Chiara Mastroianni che con il film ha vinto nel 2019 il
premio come migliore attrice nella sezione Un Certain Regard al
Festival di Cannes è qui al sesto film con Honoré. Un sodalizio
iniziato nel 2007 che comprende anche Les Biens- Aimés (2011)
dove l'attrice italo - francese ha recitato con la madre
Catherine Deneuve. E anche stavolta vita famigliare e arte si
mescolano, perché nel ruolo di Richard, c'è il cantante e attore
Benjamin Biolay, che è stato realmente sposato con Chiara
Mastroianni dal 2002 al 2005 ed è padre di sua figlia Anna.
"Maria è un bel personaggio - ha spiegato un paio di
settimane fa l'attrice nell'incontro online (da casa)
organizzato dal Lincoln Center di New York -. C'è in lei
qualcosa di molto diverso da me come persona, è così libera e
non agisce mai per un doppio fine. E' stato meraviglioso
interpretarla, avere la sua energia".
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